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CITAZIONE (Marco968 @ 2/4/2024, 20:17) Ciao. Provo a risponderti io. Il veleggiamento lo puoi fare alzando il piede dell'acceleratore in modo da sfruttare l'inerzia della macchina. In pratica avanzi sia con il motore a benzina sia con quello elettrico spenti e senza ricaricare la batteria. È più evidente nei tratti di strada in leggera discesa. Mi auguro di esserti stato utile.
Aggiungo un po' di informazioni in più sulla tecnica del veleggiamento che cerca di sfruttare l'energia cinetica che l'auto ha ad una certa velocità (energia a costo zero) e perché è applicabile in modo efficace su un auto ibrida (e anche elettrica) mentre è molto più complicato su un auto a solo motore termico.
Le forze di inerzia sono quelle forze che si contrappongono al moto di un auto e la fanno rallentare fino a fermarsi (forze resistenti, tipo attriti, etc).
Veleggiare significa una volta raggiunta una certa velocità togliere la forza motrice (togliendo il piede dall'acceleratore) e fare in modo che il veicolo prosegua con l'energia cinetica accumulata e venga rallentato solo dalle forze di inerzia.
Per fare questo con un auto a solo motore termico, si ottiene solo mentre si sta procedendo ad una certa velocità e si mette in folle, in pratica si toglie trazione e si procede a ruota libera (cosa che è meglio non fare e non si fa), in questo caso il motore termico non si spegne ma non esercita nemmeno il freno motore che eserciterebbe se rimane innestata una marcia che si aggiungerebbe come forza frenante alle forze di attrito e farebbe perdere velocità più velocemente al veicolo.
Se invece abbiamo una auto full hybrid, come le e-tech, avendo due motori, uno elettrico e uno termico che possono agire sulla trazione, come tecnica una volta raggiunta la velocità di crociera si può creare la situazione di folle virtuale rilasciando il pedale dell'acceleratore dolcemente fino a portare l'indicatore di potenza sulla 0 (tra zona charge e zona power) assicurarsi che si accenda la scritta EV che significa che il motore termico viene spento e rimane abbinato alla trazione solo il motore elettrico, questo significa che il motore termico non consuma carburante essendo spento, e il motore elettrico in trazione essendo in stato di non generazione/utilizzo di corrente (potenza 0) non esercita una forza frenante aggiuntiva (se non quella molto bassa di trascinamento) rispetto a quelle di attrito, quindi la perdita di velocità sarà inferiore e molto più lenta (ovviamente dipende anche dal tipo di percorso), in aggiunta però questa perdita di velocità avendo il motore elettrico in trazione si può ampliare le gestione controllando la modalità di veleggiamento, per decelerare maggiormente basta rilasciare ulteriormente il pedale dell'acceleratore e si inserirà la frenata rigenerativa che genera corrente che va in batteria, oppure si può rallentare di molto la perdita di velocità dovuta agli attriti premendo molto leggermente il pedale dell'acceleratore per fornire un poco di potenza elettrica (utilizzando la corrente presente in batteria) per ridurre l'impatto delle forze di inerzia e questo si può fare spendendo pochissima energia elettrica e questo permette di procedere per lunghi tratti senza consumo di carburante e parallelamente consumando poca batteria in quanto la potenza necessaria per mantenere la velocità del veicolo è molto inferiore a quella necessaria per accelerarlo e questo se ripetuto nel tempo come modalità permette di abbassare significativamente i consumi medi in quanto si ottimizza di molto l'utilizzo dell'energia elettrica disponibile rispetto ad utilizzarla per accelerare il veicolo soprattutto a velocità elevate. Piccolo esempio pratico, sto procedendo su strada extra urbana a 90 km/h e so (guida predittiva) che tra 1 km devo entrare in un centro abitato, allora posso alzare il piede dal pedale dall'acceleratore, portare l'indicatore di potenza verso lo 0, forzare l'inserimento tramite pedale dell'acceleratore della modalità EV e gestire per il km il rallentamento molto lungo in base alle condizioni del traffico prima di entrare in paese dove il limite sono i 50 km/h, in questo modo percorrerò 1 km consumando 0 carburante e consumando pochissima energia elettrica in quanto quella che mi servirà per non fare rallentare troppo velocemente il veicolo sarà più o meno quella che verrà rigenerata dal rallentamento da 90 a 50 km/h. Ovviamente questa tecnica è più applicabile su strade extra urbane dove le condizioni della strada e del traffico lo permettono, ma per massimizzare gli effetti occorre adottare una guida di tipo predittivo, magari utilizzando l'ausilio del navigatore se non si conosce la strada.
Più si riesce a sfruttare l'energia cinetica della macchina minori saranno i consumi medi finali di carburante.
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